“OBIETTIVO CAVALIERE”: PHOTOLUX E MUSEO DI SAN CASSIANO DI CONTRONE INSIEME PER UN CHALLENGE DEDICATO ALLA CAVALLERIA E ALLA FIGURA DEL CAVALIERE
LUCCA, 7 marzo 2022 – La cavalleria non è morta. Anzi. È viva ed è intorno a noi. Ad andare alla ricerca di questo mondo antico e in parte sconosciuto sarà proprio il Museo Parrocchiale di San Cassiano di Controne (MUdiC) con la collaborazione di Photolux e la partecipazione di Pro Loco di Bagni di Lucca Terme e Fondazione Michel Montaigne e la media partnership di Toscana Oggi. Sono loro, infatti, a lanciare un challenge dal titolo “Obiettivo Cavaliere: fotografare il coraggio, la generosità, la lealtà”, con l’obiettivo di dare vita a una collezione virtuale di opere fotografiche in grado di raccontare gesti quotidiani di coraggio, generosità e lealtà, in una interpretazione contemporanea della figura del “Cavaliere” medievale.
Alla base di tutto c’è la volontà di arricchire il futuro “Museo del Cavaliere”, progetto del Museo Parrocchiale che si propone di valorizzare e promuovere le meravigliose opere conservate all’interno della struttura, partendo dalla statua lignea attribuita a Jacopo della Quercia raffigurante una delle immagini più potenti di sempre: San Martino a cavallo nell’incontro con il viandante a cui dona parte del suo mantello.
IL MUSEO. Il Museo Parrocchiale di San Cassiano, collegato alla chiesa omonima, è situato a circa metà strada tra la Via Matildica e la via Romea Strada su di un tratto, percorribile sia a piedi sia in auto, che verrà a costituire il trait d’union tra i due importanti cammini e vedrà il suo inserimento nell’Atlante dei Cammini d’Italia. Al suo interno si trovano poche opere, ma di raro valore per la storia dell’arte internazionale. Oltre alla già citata statua di San Martino, si trova anche il gruppo ligneo dell’Angelo Annunciante e della Madonna Annunciata, uno dei primi esempi toscani dell’ideale di bellezza del “dolce sorriso” francese e un bacino ceramico di arte islamica, databile al X-XI secolo di rara iconografia. Seguendo la spinta propulsiva delle nuove tecnologie, il Museo Parrocchiale si apre alle novità dando vita a un museo virtuale incentrato sui valori tradizionali della figura cavalleresca: il Museo del Cavaliere, appunto.
IL CHALLENGE. Il challenge fotografico, promosso dal MUdiC in collaborazione con Photolux, e la partecipazione di Pro Loco di Bagni di Lucca Terme e Fondazione Michel Montaigne si rivolge a tutti gli utenti di Instagram. Le fotografie saranno raccolte nella nuova collezione virtuale e gli otto scatti migliori andranno a costituire i “pannelli” di 4 trittici contemporanei, che avranno al centro un’opera di Massimo Sestini, fotografo internazionale e vincitore del World Press Photo nel 2015. I pannelli saranno installati in una esposizione temporanea nelle quattro chiese di San Pietro in Corsena; Santa Maria Assunta, Pieve di Controne; San Cassiano di Controne; San Paolo, Pieve di Vico Pancellorum.
Per partecipare al challenge è sufficiente “postare” sul proprio profilo Instagram una o più fotografie che interpretino la “cavalleria” moderna, intesa come l’insieme dei valori di coraggio, generosità, lealtà e attenzione all’altro. Le fotografie dovranno riportare l’hashtag #museodelcavaliere e le menzioni @museodisancassiano e @photoluxfest. Per partecipare c’è tempo fino al 23 maggio 2022. La giuria, composta da Massimo Sestini, Enrico Stefanelli, direttore artistico di Photolux, e da Paola Antonella Andreuccetti, direttrice del MUdiC, rivelerà i nomi dei vincitori entro il 20 giugno 2022.
Per eventuali ulteriori info e il regolamento completo del challenge: museo.sancassianodicontrone.com; www.photoluxfestival.it